università telematiche riconosciute

Università telematiche riconosciute

Per chi già lavora o non ha la possibilità, per le più svariate ragioni, di frequentare l’università nella città sede degli studi, anche non rinunciando a tutte quelle che sono le caratteristiche tipiche del percorso universitario, può optare per una università telematica. Le prime università telematiche sono sorte in Italia grazie al decreto interministeriale del 17 aprile del 2003, abbastanza recentemente quindi, proprio per venire incontro alle esigenze di chi, per motivi legati alla distanza o ad altri impegni, non riusciva a laurearsi. Grazie alle università telematiche, infatti, ognuno può gestire lo studio come crede, compatibilmente con il tempo a disposizione, e coronare il proprio sogno conseguendo un titolo universitario. Pensare però che la scelta di un ateneo telematico vada di pari passo con l’idea di superare esami e laurearsi senza nessun problema o magari studiando il minimo indispensabile, è sbagliato, o meglio, è sbagliato se ci si riferisce ad università telematiche legalmente riconosciute. Infatti frequentare una delle università telematiche italiane ed europee riconosciute significa fare un percorso universitario perfettamente conforme a quello in aula, se non per una differenza: studiare e seguire lezioni direttamente da casa dal proprio computer. Una cosa però è certa: gli esami vanno sostenuti in presenza, così come succede per le università per così dire “canoniche”. Vediamo insieme alcuni esempi di università telematiche riconosciute in Italia. Una delle più famose è certamente la ECampus. Si tratta di una delle università telematiche riconosciute e ha sede a Novedrate, vicino a Como. ECampus nasce nel 2006 dall’idea del patron di Cepu, Francesco Polidori, che mise in piedi un ateneo telematico con una sede immersa nel verde a pochi chilometri da Como appunto. L’ateneo dispone di altre due sedi, una a Roma e una a Messina. Cinque le facoltà all’interno di questa università telematica: Economia, Giurisprudenza, Psicologia, Lettere e Ingegneria, oltre ai diversi master. Grazie alla piattaforma e-learning lo studente può programmare e portare avanti il suo percorso di studio a distanza, scaricando dispense, seguendo lezioni e prenotando esami online. Altro esempio tra le università telematiche riconosciute è Unitelma Sapienza. Si tratta di un ateneo non statale istituito grazie al decreto del 2004 del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca (MIUR). L’Unitelma ha sede a Roma e propone corsi di laurea online triennale, specialistica e magistrale nelle facoltà di Economia e Giurisprudenza, oltre a master di I e II livello, corsi di formazione e preparazione ai concorsi. Gli studenti accedendo alla piattaforma e-learning di teledidattica possono seguire video lezioni e scaricare i materiali di studio. Anche l’Università telematica Internazionale Uni Nettuno, con sede a Roma, fa parte di quel gruppo di università telematiche riconosciute dal Ministero. Inoltre conta, fin dalla sua nascita, di valutazioni positive in quanto a qualità dell’offerta da parte del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario. L’UTIU ha distaccamenti e poli tecnologici in tutta Italia e all’estero, dove sono messe a disposizione degli studenti supporti tecnologici per studiare e accedere alla piattaforma didattica. Le facoltà disponibili: Economia, Giurisprudenza,Ingegneria, Lettere, Psicologia, Scienze della Comunicazione. Per conoscere le caratteristiche di altri atenei che offrono didattica a distanza, puoi consultare la nostra pagina dedicata alle università telematiche.